Cianuro: da dove proviene?

Le acque reflue comprendono sia le acque civili sia quelle provenienti dai processi industriali \cite{naddeo2019}. Tuttavia, se non adeguatamente trattate, comportano l’inquinamento di mari e fiumi con inevitabili conseguenze a danni della flora, della fauna e della salute dell’uomo\cite{naddeo2020}. Il continuo rilascio di contaminanti emergenti (EC) nell'ambiente acquatico, a seguito della rimozione inadeguata mediante metodi di trattamento convenzionali, ha spinto la ricerca a esplorare soluzioni praticabili a questo crescente problema globale\cite{belgiorno2017}.
L'acqua è essenziale per la vita e contiene minerali che svolgono un ruolo importante nell'alimentazione umana \cite{naddeo2020a} \cite{belgiorno2008}. Tra i contaminanti che destano maggiore preoccupazione emerge il cianuro, un contaminante tossico che si trova nelle acque reflue e la sua rimozione è un argomento investigato in numerosi studi\cite{korshin2021}.  La lisciviazione con cianuro è il processo predominante di estrazione dell'oro nelle miniere su larga scala. Le attuali iniziative per ridurre l'uso del mercurio nelle miniere artigianali e su piccola scala tendono a considerare la tecnologia del cianuro come l'unica alternativa praticabile \cite{Brüger2018}.