Un parco eolico comprende anche i componenti convenzionali essenziali per il suo corretto funzionamento, tra cui il trasformatore dell'impianto, i cavi elettrici ed altri elementi elettro-meccanici \cite{carrara2020raw}.
Secondo la Commissione Elettronica Internazionale, una pala eolica dovrebbe avere almeno una vita utile di 20 anni. Le turbine eoliche onshore hanno una durata media di 20-25 anni, mentre i nuovi modelli offshore possono arrivare fino a 30-35 anni di servizio.
In accordo a Wind Europe, oggi 34,000 turbine in Europa hanno 15 anni o più, che rappresentano 36 GW di capacità eolica onshore. Si tratta di un volume significativo che necessita di una certa logistica per procedere con lo smantellamento, la raccolta, il trasporto, il trattamento dei rifiuti e il ristabilimento del sito in modo sostenibile.
Circa l'85-90% della massa totale delle turbine eoliche può essere riciclata. La maggior parte dei componenti indicati utilizzano materiali comuni come calcestruzzo, acciaio e altri metalli, che hanno metodi di trattamento dei rifiuti ben definiti.
D'altra parte, le pale sono realizzate in materiale composito con una quantità tra 10-15 tn/MW \cite{Jensen_2018}. Di solito, sono composte per il 70% da una matrice polimerica termoindurente e per il 30% da E-Glass fibers. I metodi di riciclo di questi materiali non sono tecnologicamente sviluppati. Wind Europe stima che circa di 14.000 pale potrebbero essere smantellate entro il 2023, un equivalente a 40,000-60,000 tonnellate. Pertanto, le turbine eoliche fuori servizio rappresentano un'enorme quantità di materiale da trattare, e i diversi processi di trattamento devono essere definiti.