L'UE mira ad essere neutrale dal punto di vista climatico entro il 2050 con emissioni nette di gas a effetto serra pari a zero. Questo obiettivo sarà raggiunto seguendo le politiche stabilite dall’accordo “European Green Deal”. Secondo l'International Renewable Energy Agency (IRENA), per raggiungere gli obiettivi, le energie rinnovabili dovrebbero fornire due terzidell'approvvigionamento energetico globale entro il 2050, principalmente attraverso il fotovoltaico e l'energia eolica. 
Allo stesso tempo, si deve tenere in conto che le fonti rinnovabili hanno anche forti impatti nel medio ambiente, e valutazione su questi impatti devono essere fate prima da stabilire un progetto \cite{Scannapieco_2014}. Una procedura di valutazione dinamica mira ad aiutare i pianificatori quando si tratta di prendere in considerazione potenziali danni all'ambiente dovuti a progetti energetici. Questa valutazione ambientale è in grado di garantire informazioni più efficaci sui contenuti del progetto, con l’obbiettivo di portare le scelte verso azioni che possano raggiungere la piena compatibilità e sostenibilità ambientale, con il più alto consenso della comunità \cite{Naddeo_2013}.