quando sono previste concentrazioni basse in ingresso, la biofiltrazione potrebbe essere considerata la migliore opzione in quanto questo tipo di processo è stato in grado di raggiungere un'alta efficienza con bassi impatti ambientali ed economici \cite{Mu_oz_2015} \cite{belgiorno2018} . Al contrario, quando sono richieste alte prestazioni, le soluzioni più efficaci sono il plasma, la foto-catalisi e l'ossidazione UV. La maggior parte degli AOP presenta importanti limiti se utilizzati singolarmente a causa della loro cinetica piuttosto lenta. Per ovviare a questa carenza, l'applicazione degli AOP viene effettuata contemporaneamente per beneficiare di possibili effetti sinergici. \cite{Sharfalddin_2016}
Per ridurre le emissioni di sottoprodotti si potrebbe implementare un processo combinato, ovvero i processi avanzati di ossidazione (AOP) fungono da pre-trattamento ai processi biologici, andando a migliorare la bio-trattabilità dei composti organici volatili (COV) e controllare l’accumulo di biomassa. In base a ciò, si vuole effettuare una valutazione mirata ai metodi biologici che comprendono biofiltri convenzionali (BF), filtri biotrickling (BTF) e bioscrubber (BS), valutandoli e utilizzando ancora una volta il confronto a coppie seguito da una procedura ad albero decisionale. Segue una breve descrizione dei metodi biologici.
La biofiltrazione è una tecnologia in cui i gas di scarico, contenenti composti organici volatili biodegradabili (COV) o composti atmosferici inorganici e tossici , sono trattati attraverso un materiale biologicamente attivo. \cite{Leson_1991}
A seconda del metodo di gestione del processo biologico per il trattamento del gas, i microrganismi possono essere sospesi nel sorbente (bioscrubbers) o posizionati sulla superficie di un materiale solido (biofiltri). \cite{Wysocka_2019}
Poichè i biofiltri forniscono uno scarso controllo dei nutrienti e del pH, gli ingegneri li hanno modificati con l'aggiunta di un bioreattore a riempimento di liquido per fornire un sistema chiamato filtro biotrickling (BTF). \cite{Koutinas_2005}
Per caratterizzare i metodi biologici si è agito come prima ovvero andando a selezionare quattro criteri: efficienza / prestazioni del processo, costi, aspetti tecnici e impatto ambientale. Ciascuno dei criteri selezionati è stato diviso in criteri di secondo ordine come si riporta in Figura 3: