In letteratura, per la misura degli odori, si distinguono metodi sensoriali (es. olfattometria dinamica e/o questionari sociologici) e analitico-strumentali (es. GC-MS, metodi colorimetrici). Con tecniche sensoriali  non si ottengono risultati oggettivi, in quanto la sensibilità olfattiva è variabile da soggetto a soggetto, mentre con tecniche analitiche GC-MS si ottengono informazioni sui principali composti che costituiscono la miscela odorosa. Quindi è opportuno combinare la soggettività sensoriale con la precisione strumentale\cite{Zarra_2009}